SOQOTRA

An important source of biodiversity, 75% of the island’s land area consists of protected sanctuaries and parks,

Spectacular scenery,

An untouched wonderland.



mercoledì 6 gennaio 2010

Arher e Ras Irsal






Il gruppo di italiani che aveva passato la notte era ancora sotto shock per la brutta avventura. È successo che dopo che avevano piantato le tende ha cominciato a piovere e durante la notte dalla montagna sovrastante si è creato un piccolo Vaijont.
All'improvviso è cominciata a zampillare una cascata d'acqua. Si vedevano tende rotolare con le persone dentro.
Tutti hanno dovuto, sotto la pioggia scrosciante, spostare le tende dietro i grossi massi sperando che non verificassero altre fuoriuscite d'acqua dalla montagna che li
avrebbe scaraventati nell'oceano distante pochi passi.
Al mattino poi la sorpresa fu che si ritrovarono isolati perché si erano create due enormi frane che avevano interrotto la strada tanto a est verso il capo Ras Ires quanto a ovest verso Hadibu.
Volevano partire immediatamente e tornare in Italia. Avevano avuto paura e si erano resi conto che questa è una terra dove la natura produce continui mutamenti e gli elementi prevalgono sulla volontà dell' uomo di imbrigliarla.

Raggiunto il capo (Ras) Irsal si nota come il monsone di nord est produca un vento che investe la costa sud da est uscendo in vela con mure a sinistra. A poche centinaia di metri dall’ altra parte, a nord, si esce con mure a dritta. In mezzo non c’è vento. E’ proprio un capo, un grande capo.



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