sabato 26 dicembre 2009
SOCOTRA by Yemen Airways
Socotra isola selvaggia e affascinante.
Socotra, isola nel golfo di Aden, è grande circa 3 mila 600 chilometri quadrati e si trova a circa 500 chilometri dalla costa yemenita.
Aperta al turismo solo di recente, l'isola è un luogo unico al mondo e possiede un patrimonio naturale raro e preziosissimo.
Socotra presenta infatti una sorprendente varietà di paesaggi naturali. Montagne che si gettano a picco sul mare, pianure ricoperte di palme e canneti un'invidiabile barriera corallina, spiagge incontaminate. Altopiani di roccia calcarea e profondissime gole. Ambienti tanto eccezionali quanto fragili, che sono rimasti inviolati per migliaia di anni. Un vero e proprio paradiso per naturalisti, botanici e appassionati di bird watching.
Socotra stupisce innanzitutto per la unicità della flora che le dona un aspetto primordiale.
Con le sue 850 specie di piante da fiore e felci, di cui ben 275 endemiche, l'isola può essere a ragione considerata fra le più importanti al mondo dal punto di vista botanico. Particolarmente interessanti i canyon di Dik Sam et Daroho, che possono essere visitati con guide locali autorizzate. Le specie endemiche di volatili presenti rappresentano un ulteriore elemento distintivo dell' isola, che ospita ben 20 specie di uccelli (ad oggi registrate) di cui sei endemiche.
La popolazione locale ha vissuto in semi isolamento per quasi 300 anni sviluppando una propria lingua il socotri, vivendo essenzialmente grazie alla pastorizia alla pesca e a commercio di aloe.
Da diversi anni, il governo dello Yemen presta grande attenzione allo sviluppo delle proprie coste e delle proprie isole tanto che queste sono state oggetto anche nel dicembre 2004 di una conferenza internazionale che ha visto la partecipazione di oltre 340 delegati fra rappresentanti locali, associazioni e potenziali investitori yemeniti e internazionali. La conferenza, che ha avuto luogo nella capitale San'a, è stata un'opportunità per discutere il potenziale turistico delle isole e soprattutto un'occasione importante per trattare temi impegnativi quali la necessità di salvaguardare il patrimonio naturale e di accompagnare uno sviluppo turistico eco-compatibile con un miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni locali.
Proprio per questo, nel 2002, attraverso la cooperazione tra il governo dello Yemen e diversi governi europei e dell'area mediorientale, è stato costituito un programma internazionale di salvaguardia, il Socotra arcipelago conservation and development program (Acdp), realizzato dal ministero delle politiche di pianificazione e sviluppo dello Yemen e dallo United Nations development programme (www.socotraisland.org).
Socotra, isola nel golfo di Aden, è grande circa 3 mila 600 chilometri quadrati e si trova a circa 500 chilometri dalla costa yemenita.
Aperta al turismo solo di recente, l'isola è un luogo unico al mondo e possiede un patrimonio naturale raro e preziosissimo.
Socotra presenta infatti una sorprendente varietà di paesaggi naturali. Montagne che si gettano a picco sul mare, pianure ricoperte di palme e canneti un'invidiabile barriera corallina, spiagge incontaminate. Altopiani di roccia calcarea e profondissime gole. Ambienti tanto eccezionali quanto fragili, che sono rimasti inviolati per migliaia di anni. Un vero e proprio paradiso per naturalisti, botanici e appassionati di bird watching.
Socotra stupisce innanzitutto per la unicità della flora che le dona un aspetto primordiale.
Con le sue 850 specie di piante da fiore e felci, di cui ben 275 endemiche, l'isola può essere a ragione considerata fra le più importanti al mondo dal punto di vista botanico. Particolarmente interessanti i canyon di Dik Sam et Daroho, che possono essere visitati con guide locali autorizzate. Le specie endemiche di volatili presenti rappresentano un ulteriore elemento distintivo dell' isola, che ospita ben 20 specie di uccelli (ad oggi registrate) di cui sei endemiche.
La popolazione locale ha vissuto in semi isolamento per quasi 300 anni sviluppando una propria lingua il socotri, vivendo essenzialmente grazie alla pastorizia alla pesca e a commercio di aloe.
Da diversi anni, il governo dello Yemen presta grande attenzione allo sviluppo delle proprie coste e delle proprie isole tanto che queste sono state oggetto anche nel dicembre 2004 di una conferenza internazionale che ha visto la partecipazione di oltre 340 delegati fra rappresentanti locali, associazioni e potenziali investitori yemeniti e internazionali. La conferenza, che ha avuto luogo nella capitale San'a, è stata un'opportunità per discutere il potenziale turistico delle isole e soprattutto un'occasione importante per trattare temi impegnativi quali la necessità di salvaguardare il patrimonio naturale e di accompagnare uno sviluppo turistico eco-compatibile con un miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni locali.
Proprio per questo, nel 2002, attraverso la cooperazione tra il governo dello Yemen e diversi governi europei e dell'area mediorientale, è stato costituito un programma internazionale di salvaguardia, il Socotra arcipelago conservation and development program (Acdp), realizzato dal ministero delle politiche di pianificazione e sviluppo dello Yemen e dallo United Nations development programme (www.socotraisland.org).
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